Tripudio di burro e profumo di arancia
Oggi ho gli occhi a cuore, perché amo alla follia questa ricetta! Ormai tutti i miei parenti e amici conoscono questi biscottini, che sono diventati i miei preferiti in assoluto da quando li scoprii anni fa sul blog di Fiordizucca.
Prima che vi spaventiate per la quantità di burro vi blocco subito: gli shortbread devono essere burrosi, quindi se cercate ricette light questa non fa per voi 😉
L’abbinamento arancia e semi di papavero è semplicemente perfetto e il burro dà ai biscotti una consistenza sbriciolosa, che si scioglie in bocca. Cosa volere di più da un biscotto?
In realtà c’è un’altra cosa che li rende speciali: non dovete sporcare quasi niente per farli. Non si impastano a mano, non servono le fruste, non si sporcano teglie: vi basteranno due ciotole, un cucchiaio e lo stampo dove cuocerli.
Per questo motivo potete farli anche se avete poco tempo o voglia: minima fatica e massimo godimento!
Ah, un’ultima cosa: dureranno molto poco.
Ingredienti
200 g di burro tagliato a cubetti
300 g di farina
80 g di zucchero a velo
2 cucchiai di succo d’arancia
scorza grattugiata di un’arancia
1 cucchiaio di semi di papavero
Procedimento
Preriscaldate il forno a 160°.
Mettete il burro in una scodella e fatelo sciogliere in microonde, mescolatelo e lasciatelo da parte a raffreddare.
In un’altra ciotola unite la farina e lo zucchero a velo setacciati, i semi di papavero, il succo e la scorza dell’arancia.
Aggiungete anche il burro e iniziate ad amalgamare gli ingredienti con l’aiuto di un cucchiaio o di un mestolo. Non saranno necessarie le fruste elettriche né impastare a mano.
Nel giro di poco l’impasto dovrebbe essere omogeneo; mettetelo in uno stampo da crostata 20×30 (io ne ho uno quadrato 23×23, altrimenti va bene anche rotondo) e con le mani livellatelo e distribuitelo bene. Cuocete gli shortbread per 35 minuti, non devono dorarsi troppo in superficie.
Lasciateli raffreddare nello stampo perché da caldi sono molto fragili, ma vi conviene tagliarli a barrette o a quadrotti cinque minuti dopo averli sfornati (se li tagliate da freddi si sbriciolano troppo).
Si conservano per 4-5 giorni in una scatola di latta senza perdere la loro fragranza.
Adoro l’arancia e i semi di papavero, solo a guardarli mi viene l’acquolina in bocca!