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Nizza in due giorni: le 6 esperienze da non perdere

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Alla scoperta della perla della Costa Azzurra

Nizza è stata la primissima tappa del mio viaggio in Provenza, e le ho dedicato due giorni. Pur non sapendo molto di questa città, la decisione di restare un po’ di più a visitarla si è rivelata azzeccata. Abbiamo alloggiato vicinissimi al centro, al Brice Hotel: camere pulite e luminose, colazione nella media, garage dove poter lasciare l’auto.

Sarà per la brezza marina che ti scompiglia i capelli, saranno i palazzi colorati e quell’atmosfera di eterna vacanza. Sarà per le colline da cui ammirare il panorama, i viali alberati, i parchi pieni di giochi, di bambini e di risate. Sarà per lo street food che ti inebria le narici, saranno i negozietti di prodotti tipici e i mercati all’aperto.

Sarà per tutti questi motivi che Nizza mi ha conquistata fin da subito, facendomi iniziare nel migliore dei modi il viaggio!

Ecco quindi 6 cose da fare assolutamente in questa città, per poterla vivere e amare.

Tramonto sul lungomare di Nizza (Baia degli Angeli)

Passeggiare lungo la Promenade des Anglais

La Promenade des Anglais, a Nizza

La prima cosa da fare a Nizza: lasciate le valigie in albergo e andate a fare una bella passeggiata sul lungomare più famoso della Francia.

La Promenade des Anglais è lunga ben 7 km ed è sempre affollata: ciclisti, pattinatori, gente che corre, che fa foto, che ammira il tramonto…nonostante tutto questo caos, mi è piaciuto tanto ammirare il tramonto da qui! Se ci andate fate caso ai numerosi pergolati e alle sedie blu, simboli di Nizza, e se volete rinfrescarvi camminate sulla battigia. Dall’altro lato della strada si stagliano tantissimo hotel, tra cui gli storici Hotel Negresco e Hotel Royal.

Lungomare di Nizza (Baia degli Angeli)

Ammirare il centro (di giorno e di notte)

Il centro di Nizza è in fermento continuo, ma la sera si svuota e assume un fascino speciale. Place Masséna è il principale crocevia della città, costellata da negozi e locali, con i suoi palazzi rosa scuro e i portici. Mi è piaciuta davvero, questa piazza, stranamente in lei ho rivisto una traccia di Torino. Ancora di più di sera, quando tutto è illuminato e si passeggia tranquillamente con una bella brezza.

Place Masséna di sera a Nizza

Non perdetevi la passeggiata lungo il Paillon, un parco molto grande ed esteso in lunghezza. È caratterizzato da numerose fontane che alternano gli spruzzi e in mezzo alle quali è possibile camminare (in estate tutti i bambini sono lì a giocare) e da diverse aree tematiche.

Il Paillon a Nizza

Perdersi nella città vecchia

Vieille Ville è il quartiere dell’antica città di Nizza, quello con le stradine più intricate, i saliscendi e gli angolini inaspettati che si aprono su piazze barocche. Il cuore di Città Vecchia è Cours Saleya, un viale pedonale che ogni giorno si anima con il mercato dei fiori e il lunedì con quello dell’antiquariato. In realtà al Marché aux Fleurs troverete anche tantissimi prodotti e cibi nizzardi, quindi fateci assolutamente un giro! Proprio in fondo al Cours Saleya c’è una casa gialla riccamente decorata, dove visse Matisse e oggi divenuta una galleria d’arte.

Mercati a Cours Saleya, Nizza Vecchia

Inutile dire che mi sono innamorata subito di questo quartiere pieno di vita, di localini e di épicerie!

Sognare di vivere a Cimiez

La salita sulla collina di Cimiez è una piacevolissima passeggiata lungo viali alberati e accanto a dimore eleganti. Questo quartiere infatti è una zona residenziale molto alla moda, tanto che camminavo con il naso per aria, rapita dalle villette e dai condomini candidi decorati con stucchi barocchi. Non mancate di passare davanti Le Régina, oggi condominio extra lusso ma famoso quando era un hotel.

Le Régina a Cimiez (Nizza)

Sulla cima c’è il Museo Matisse, a ingresso libero e dove è possibile ammirare una trentina di tele e una raccolta di disegni ed incisioni.

Altra cosa da non perdere sono le rovine dell’arena e il Monastero di Cimiez, che ospita dei dipinti di Luigi Brea e nel cui cimitero è sepolto Matisse.

Rovine sulla collina di Cimiez, Nizza

Salire sulla collina del castello

Se volete rilassarvi in un parco lussureggiante e con una vista speciale, dovete fare lo sforzo di salire sulla collina del castello (è un po’ un ossimoro: dovete faticare per rilassarvi). Infatti da questa collina, molto amata dai locali, si ha una bellissima vista sul porto di Nizza e sulla Baia degli Angeli.

Vista sul porto di Nizza

Fu proprio qui che ebbe origine la città e anche se il castello è stato distrutto, vi sono ugualmente delle tracce del passato. Come la torre Bellanda, da cui si gode un panorama magnifico, la cascata del castello e svariate rovine.

Per arrivare al parco in cima alla collina potete sia andare a piedi (nell’ultimo tratto c’è una scala) sia in ascensore.

Vista del lungomare di Nizza al tramonto (Baia degli Angeli)

Assaggiare lo street food e i piatti nizzardi

A Nizza troverete sì cucina francese, ma anche dei piatti coniati dalla cucina italiana, ovviamente rivisitati.

Per gli amanti della farinata, qui si trova la socca, che ho riprodotto più volte a casa con grande soddisfazione (amo i ceci). La versione nizzarda è più sottile e croccante e viene anche venduta come street food.

La socca, ricetta tipica nizzarda a base di farina di ceci

Un altro cibo da consumare al volo è il pan bagnat, un enorme panino farcito con i più svariati ingredienti: uova sode, tonno, pomodoro, peperoni, acciughe e olive. Si chiama così perché il tutto è irrorato da olio, aceto e aglio, che impregnano il pane e lo rendono appunto bagnato.

La mia ricetta nizzarda preferita è tuttavia la pissaladière, una quiche con cipolle, olive e acciughe molto saporita (ma a Nizza è tutto saporito!).

Ultima ma non ultima, la salade niçoise: questa insalata colorata e gustosa è diventata conosciuta un po’ in tutto il mondo.

In ogni caso a Nizza ho mangiato molto bene e c’è l’imbarazzo della scelta per quanto riguarda i locali e i ristorantini.

 

Vi ho fatto venire voglia di andare a Nizza? 🙂



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Questo articolo ha 5 commenti.

  1. Mi vergogno perché dalla provincia di Cuneo arrivare a Nizza è veramente facile e veloce, eppure non la conosco affatto questa città. Non immagino che fosse così affascinante e spero di rimediare presto. Ora vado a vedere anche il sito dell’hotel.

    1. Valeria

      Spero di averti invogliata ad andarci, sei così vicina! Sono sicura che ti piacerà ?

  2. Io vado pazza per la Socca e la Pissaladière. Per non parlare delle Panisse. La cucina nizzarda per me è irresistibile.

  3. Chiara

    Desidero andare in provenza da tempo. Aspetto solo un volo economico e poi vado! Nizza mi sembra un buon punto di partenza

    1. golosiitineranti

      Sì, te la consiglio tantissimo! E da lì hai l’intera Provenza a portata di mano!

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